Cosa fare in caso di un decesso
- Se il decesso avviene in abitazione, chiamare il Medico curante, provvederà all'accertamento delle cause di morte e compilerà l'avviso di morte.
- Per i decessi in abitazione, è altresì prevista la visita del Medico necroscopo che provvederà all'accertamento della morte. Prima delle 24 ore dal
decesso non è possibile nè chiudere la cassa, nè effettuare il trasporto a cassa chiusa o il funerale.
- Se il decesso avviene in Ospedale o Casa di Cura, tutte le certificazioni spettano all'Amministrazione dell'Ente. In nessun caso ed in nessun Istituto
di cura esistono obblighi o appalti di servirsi di determinate Imprese Funebri.
- Nell'ambito della regione Lombardia, una volta trascorse due ore dal decesso, è permesso il trasporto del defunto, a cassa aperta, dall'Ospedale o Casa
di Cura, alla propria abitazione o altro luogo.
- In ogni caso provvederemo noi a denunciare il decesso all'Ufficiale di stato Civile del Comune dove si è verificato il decesso.
Cosa NON fare in caso di un decesso
Quando il decesso avviene in Ospedale, Istituto o Casa di Cura, NON è obbligatorio rivolgersi per il funerale alle Imprese che eventualmente gestiscono le
Camere Mortuarie; tali imprese, di norma, devono fornire gratuitamente la vestizione della salma, ma non godono assolutamente di alcuna esclusiva per il servizio di Onoranza
Funebre.
La scelta dell'Impresa a cui affidare l'esecuzione del Funerale spetta esclusivamente ai Famigliari del defunto.
Diffidate di chi dovesse contattarVi senza essere stato interpellato o si spacci per appaltatore o quant'altro.
Se il personale ospedaliero vi consiglia o indirizza alla scelta di un'impresa, comunicatelo immediatamente alla Direzione Sanitaria, sta violando la Legge.
Detraibilità delle spese funebri
Le spese funebri si possono detrarre; ai fini della dichiarazione dei redditi può essere dedotto il 19% dell'importo complessivo, per ciascun decesso,
delle spese per un importo massimo di € 1.549,37 (pari a € 294,38 detraibili).
Sono ammesse in detrazione le spese funebri sostenute solamente in dipendenza della morte del coniuge, ascendente o discendente di primo grado, ovvero generi, nuore, suoceri, fratelli e sorelle nonchè gli affiliati.